Trasferimento tecnologico
Il Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra è impegnato attivamente nel trasferimento tecnologico, un processo chiave che consente di trasformare le scoperte scientifiche in soluzioni concrete e applicabili per il mondo industriale e sociale. Attraverso un costante dialogo con aziende, istituzioni pubbliche e private, e altri enti di ricerca, promuoviamo la valorizzazione delle nostre competenze e innovazioni, favorendo la nascita di nuove tecnologie, brevetti e start-up.
Obiettivo del trasferimento tecnologico è facilitare la transizione delle conoscenze scientifiche dal laboratorio al mercato, contribuendo allo sviluppo economico e sociale. Le collaborazioni con il settore industriale ci permettono di affrontare sfide reali, fornendo risposte innovative e sostenibili ai bisogni emergenti della società.
Attraverso progetti di ricerca applicata, consulenze specialistiche e creazione di Spin Off e Startup, il Dipartimento è un punto di riferimento per la crescita tecnologica e scientifica del territorio, favorendo l'integrazione tra ricerca accademica e settore produttivo.
Lavoriamo per un futuro in cui la scienza non sia solo una fonte di conoscenza, ma anche un motore di progresso e benessere.
Il Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra collabora con le realtà del territorio sia direttamente, tramite contratti di ricerca commissionata, che attraverso il Tecnopolo di Ferrara, un organismo appositamente creato per far fronte ad esigenze specifiche di ricerca industriale e trasferimento tecnologico.
All’interno del Tecnopolo di Ferrara operano i laboratori della Rete Alta Tecnologia della Regione Emilia Romagna e il centro per l’innovazione Consorzio Futuro in Ricerca (CFR).
Il Consorzio Futuro in Ricerca è un’organizzazione non-profit, a partecipazione pubblica e privata, i cui obiettivi principali sono la promozione, lo sviluppo e la valorizzazione delle risorse umane, scientifiche, tecnologiche ed economiche del territorio.