Dottorato internazionale in Scienze della Terra e del Mare

Coordinatore: Prof. Paolo Ciavola

Obiettivi Formativi

EMAS è finalizzato all’acquisizione di competenze scientifiche altamente qualificate in tutti gli ambiti disciplinari delle Scienze della Terra e del Mare. Le tematiche di ricerca riguardano: minerali e analoghi sintetici; petrologia del mantello terrestre; genesi dei magmi e dei complessi vulcano-plutonici associati; geochimica ambientale; stratigrafia e associazioni di facies sedimentarie; paleobiologia degli ecosistemi marini, variazioni climatiche e paleobiogeografiche; meccanica delle rocce e deformazioni tettoniche; geologia dei terremoti; stabilità dei versanti, dinamica dei corsi d’acqua e delle coste; geofisica applicata; oceanografia-fisica e geologia marina; valutazione della pericolosità dei fenomeni naturali ed antropici (frane, alluvioni, erosione costiera, eventi sismici, eruzioni vulcaniche).

Tematiche di ricerca

  1. Processi esogeni della geosfera e cambiamenti climatici, uso e gestione del territorio e delle risorse idriche. Prevenzione dei georischi.
  2. Studio dell’evoluzione geomorfologica dei corridoi fluviali e della fascia costiera, rischio da sommersione ed erosione, quantificazione dei processi di trasporto sedimentario; gestione integrata della fascia costiera e dei bacini.
  3. Analisi geochimica degli elementi maggiori ed in tracce, analisi isotopiche su rocce, sedimenti, suoli, acque e aria.
  4. Analisi geofisica e modellizzazione dei rischi naturali di aree marine e continentali, geotermometria, geomagnetismo, sismica ad alta risoluzione, gravimetria, modellazione di processi tettonici attivi.
  5. Geologia dei moderni ambienti marini e loro analoghi fossili, sedimentologia, stratigrafia, geodinamica e strutture geologiche; individuazione di giacimenti di idrocarburi nei margini continentali, mappatura dei fondali marini.
  6. Caratterizzazione chimico-fisica e mineralogica dei geomateriali e loro analoghi sintetici; sviluppo di materiali microporosi naturali e sintetici per l’immagazzinamento di energia, trattamento e recupero delle risorse idriche; conservazione del patrimonio culturale e ambientale; processi di produzione industriale (catalisi eterogenea); caratterizzazione di gemme naturali e prodotti di sintesi.
  7. Evoluzione degli ecosistemi marini, biodiversità delle paleocomunità fossili e loro relazioni con i cambiamenti climatici e paleogeografici globali; associazioni a foraminiferi planctonici per ricostruire i cambiamenti paleoceanografici; analisi biostratigrafiche e paleoecologiche di associazioni a macroforaminiferi ed alghe calcaree del Cenozoico.
  8. Genesi dei magmi e loro evoluzione; caratteristiche del mantello terrestre; classificazione e descrizione delle principali georisorse; petroarcheometria per lo studio archeologico e preservativo dei materiali litoidi e delle pietre, valutazione del degrado monumentale.
  9. Fisica degli oceani e loro ruolo nell'ambiente marino globale e costiero; applicazione di tecniche di telerilevamento e modellistica numerica agli studi oceanografici.
  10. Campi di sforzo crostali e relative strutture deformative e tettoniche; studio delle diverse sorgenti sismogeniche e loro caratterizzazione sismotettonica; ricostruzioni 3D dalla scala metrica a quella chilometrica; caratterizzazione dei parametri fisici del sottosuolo per stimare gli effetti di sito e valutare la qualità delle acque; ricostruzione dell'evoluzione temporale dei campi di sforzo e deformazione in volumi crostali; valutazioni di pericolosità sismica per la mitigazione del rischio.

Percorso Formativo

L’offerta didattica è strettamente funzionale alle tematiche di ricerca del corso di dottorato ed è strutturata per fornire competenze interdisciplinari e multidisciplinari. In particolare, il percorso formativo fornisce:

  • Insegnamenti specifici sull’argomento di ricerca;
  • Insegnamenti specifici per completare il percorso formativo del dottorando, in funzione della sua carriera pregressa (e.g. tipologia di laurea conseguita);
  • Seminari specifici presso il dipartimento che ospita il Corso di Dottorato o presso altre sedi universitarie o centri di ricerca italiani ed esteri;
  • Scuole di studi avanzati organizzati da società o gruppi di ricerca italiani ed esteri;
  • Soggiorni di studio in altri dipartimenti di università o centri di ricerca italiani e esteri con cui i docenti del collegio hanno collaborazioni in corso e dove il dottorando possa sia apprendere le tecniche analitiche più appropriate e all’avanguardia che approfondire le tematiche scientifiche inerenti la sua tesi di dottorato.

I dottorandi devono acquisire 60 CFU per anno suddivisi in formazione istituzionale (disciplinary activities), formazione interdisciplinare (complementary skills), attività scientifica e ricerca.

La valutazione sistematica del livello di formazione dei dottorandi è verificata annualmente dal Collegio dei Docenti, durante la quale i dottorandi espongono oralmente ed in forma di relazione scritta l’attività svolta ed i risultati ottenuti. Le relazioni fanno parte integrante dei verbali delle riunioni e consentono di monitorare con precisione il percorso formativo dei singoli dottorandi in relazione agli obiettivi prefissati.

Sbocchi Professionali

I principali sbocchi occupazionali dei futuri dottori di ricerca possono così essere riassunti:

  • Attività di ricerca presso università, enti e compagnie petrolifere;
  • Attività di monitoraggio e salvaguardia del territorio in enti pubblici;
  • Prevenzione e mitigazione dei rischi geologici ed ambientali;
  • Reperimento delle georisorse;
  • Progettazione e caratterizzazione dei geomateriali;
  • Compagnie di surveys per rilievi dei fondali marini, esplorazione petrolifera, progetti di ingegneria costiera ed offshore;
  • Cartografia geologica generale e tematica;
  • Telerilevamento ed applicazione di sistemi informativi territoriali (GIS);
  • Consulenze tecniche per l’ingegneria civile, pianificazione territoriale, microzonazione sismica e Valutazione di Impatto Ambientale;
  • Valutazione del degrado e conservazione dei beni culturali ed ambientali;
  • Conservazione, studio e valorizzazione di collezioni paleontologiche e mineralogiche in musei.

Collegio Docenti

Personale Docente e Ricercatori dell’Università di Ferrara

Bassi Davide

Bianchini Gianluca

Bonadiman Costanza

Caputo Riccardo

Ciavola Paolo

Cruciani Giuseppe

Di Benedetto Francesco

Frijia Gianluca

Ghirotti Monica

Gianolla Piero

Luciani Valeria

Martucci Annalisa

Morsilli Michele Domenico

Piccinini Leonardo

Rizzo Enzo

Saccani Emilio

Personale Docente e Ricercatori di altre Università

Ardit Matteo - Università di Padova

Personale non accademico dipendente di Enti italiani o stranieri e Personale docente di Università Straniere

Barbero Luis - Università di Cadice (Spagna)  

Benavente Javier - Università di Cadice (Spagna)

Berrocoso Manuel - Università di Cadice (Spagna)

Bruno Mejías Miguel - Università di Cadice (Spagna)

Del Rio Laura - Università di Cadice (Spagna)

Fernandez Montblanc Tomas - Università di Cadice (Spagna)

Gomez-Enri Jesus - Università di Cadice (Spagna)

Gracia Javier - Università di Cadice (Spagna)

Izquierdo Alfredo - Università di Cadice (Spagna)

Molina-Piernas Eduardo - Università di Cadice (Spagna)

Tarabusi Gabriele - Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia (INGV)

Dottorandi

Rappresentante degli iscritti ai Dottorati di Ricerca: Dott. Manuele Maistrello

Scopri l’elenco completo dei Dottorandi in Scienze della Terra e del Mare

Requisiti d'accesso

L'accesso al corso di dottorato avviene attraverso selezione pubblica basata sulla valutazione dei titoli ed un colloquio. La prova orale viene svolta previa valutazione del curriculum e dei titoli presentati dal candidato.

Possono presentare domanda di partecipazione, senza limitazioni di età e di cittadinanza, i candidati in possesso di:

a) laurea specialistica o magistrale o laurea rilasciata ai sensi dell'ordinamento previgente al Decreto Ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, modificato con Decreto Ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270 nonché titoli accademici di secondo livello ad essi equiparati

b) titolo accademico straniero dichiarato equipollente ai titoli di cui alla lett. a)

c) titolo accademico analogo, conseguito all’estero, purché comparabile per durata, livello ed eventualmente campo disciplinare ai titoli di cui alla lett. a) e ritenuto idoneo

L’equipollenza dei titoli per l’ammissione viene data dal Collegio dei Docenti anche in base alla convenzione con l’Università di Cadice.

Iscriversi

Per informazioni sull’accesso al Corso di Dottorato visita la pagina dedicata