Principali strumentazioni

Le strumentazioni rappresentano un pilastro fondamentale per le nostre attività di ricerca, offrendo tecnologie di precisione che permettono studi avanzati e accurati in vari ambiti scientifici di Fisica e Scienze della Terra.

L'accesso alle strumentazioni elencate è disponibile per tutti i Dipartimenti dell'Università di Ferrara. I soggetti esterni possono beneficiarne attraverso collaborazioni di ricerca o mediante Prestazioni a tariffario.

Beamline per raggi X duri a bassa divergenza

foto_larixT.jpg

Il LARIX-T è dotato di una beamline di lunghezza totale di 26.5 m, di cui 21 m sottovuoto. Il tubo radiogeno del tunnel può produrre radiazione tra 60 keV e 320 keV e, grazie alla lunghezza della beamline e ad un sofisticato sistema di collimatori, la divergenza del fascio può essere ridotta sotto al minuto d’arco.

Betatrone portatile

betatrone.jpgIl betatrone portatile situato al LARIX-T è capace di produrre radiazione di bremsstrahlung ad energie fino a 2.5 MeV con una potenza di 310 W. Ha una dimensione del punto focale di 0.2 x 3 mm2 e può essere facilmente spostato ed alimentato fino a 45 m a batteria per permettere il suo utilizzo anche sul campo.

Bilancia per Termogravimetria

Mineralogia_Bilancia.jpgBilancia per Termogravimetria – Calorimetria Differenziale a Scansione in Simultanea (STA/TG-DSC), STA409PC Luxx, NETZSCH. Intervallo di temperatura: RT-1.650°C. Risoluzione TG: 2 µg; Risoluzione DSC < 1 µW ; Atmosfera: inerte, ossidante, riducente, statica, dinamica

Referenti: Prof. Giuseppe Cruciani e Prof.ssa Annalisa Martucci

Strumentazione acquistata con finanziamento Dipartimenti di Eccellenza

Calorimetro differenziale a scansione - Perkin Elmer DSC7

Lo strumento (Perkin Elmer DSC7) consente di svolgere misure di calorimetria differenziale a scansione, in aria o in atmosfera inerte, da temperatura ambiente fino a 730 °C. La misura dell'energia scambiata tra campione e strumento viene svolta con una precisione inferiore a 0.1 %. Lo strumento può essere usato, ad esempio, per misure di entalpia, di calore specifico, o per individuare le transizioni di fase di una sostanza.

Referenti: Prof. Federico Spizzo - Prof.ssa Lucia Del Bianco

Camera climatica - LabEvent L C/64/40/3 WeissTechnik

La camera climatica LabEvent L C/64/40/3 WeissTechnik è costituita da un vano di 1090 x 781 x 978 cm che permette di installare strumentazione varia su cui svolgere test in cui la temperatura è mantenuta controllata nell’intervallo(–40; +180 °C).

Referente: Prof. Donato Vincenzi

Cappa Glove Box Plas-Labs

Mineralogia_Cappa.jpgCappa Glove Box,Plas-Labs, Inc. TM: Guanti ambidestri in Hypalon bianchi per una resistenza superiore agli agenti chimici e ai raggi UV. Camera di trasferimento trasparente lunga 12" e diametro 11" (lD). Parte superiore in acrilico otticamente trasparente. Vuotometro regolabile sulla camera di trasferimento. Quattro rubinetti con chiavetta di terra per lo spurgo.

Referenti: Prof. Giuseppe Cruciani e Prof.ssa Annalisa Martucci

Strumentazione acquistata con finanziamento Dipartimenti di Eccellenza

Cluster di calcolo ad alte prestazioni

Cluster di calcolo ad alte prestazioni basato su CPU e GPU.

Referente: Prof. Fabio Sebastiano Schifano

Diffrattometro per polveri - Bruker D8 Advance

Mineralogia_Difrattometro1.png

  • Diffrattometro “per polveri” Bruker D8 Advance Da Vinci dotato di rivelatore lineare LynxEye-XT, che permette di eliminare totalmente la radiazione Kβ. Sono applicabili le seguenti componenti: i) portacampione singolo per misure anche in trasmissione; ii) campionatore automatico da 9 posizioni; iii) spinner per capillare abbinabile a camera riscaldante fino a 900°C; iv) fenditure divergenti automatiche o specchio focalizzante per misure in incidenza radente; v) collimatore con ø 1mm per misure puntuali (T07);

  • Diffrattometro “per polveri” Bruker D8 Advance dotato di rivelatore puntuale SOL-X, con risoluzione in energia ottimale per eliminare radiazione Kβ e da fluorescenza. Applicabili: i) campionatore a 9 posizioni; ii) camera per misure in umidità controllata (T07);

Referenti: Prof. Giuseppe Cruciani e Prof.ssa Annalisa Martucci

Drone Marino - Codevintec CK-14

Ciavola_CK14.jpgIl CK-14 è un USV (Unmanned Surface Vessel) molto leggero, realizzato in Carbonio/Kevlar. Dispone di un moon pool di 24 cm che consente di collocare diversi strumenti. Può ospitare sonde multibeam, single beam, o ADCP. La USV è dotata di un PC industriale a bordo per l'acquisizione dei dati e l'operazione remota.

Referente: Prof. Paolo Ciavola

Strumentazione acquistata con finanziamento Dipartimenti di Eccellenza

Droni UAV - RadHawk e DJI Air 2S

droni.pngRadHawk (HEXACOPTER NEW HYPERION M4) è un drone avanzato che rileva sorgenti radioattive in tempo reale, grazie a uno spettrometro gamma ad alta risoluzione CeBr3 e un'elettronica integrata che scambia informazioni con la centralina del drone, processa i dati a bordo e li invia a un server remoto.
Il DJI Air 2S, utilizzato per fotogrammetria RGB nell'agricoltura di precisione, fornisce immagini ad altissima risoluzione per realizzare accurati modelli 3D del terreno e per monitorare parametri ambientali quali lo stato di salute delle colture.

Referente: Prof. Fabio Mantovani

Ecografo - MyLab™Alpha

L'ecografo MyLab™Alpha (Esaote SPA©) è progettato per offrire massime prestazioni e un elevato dinamismo in dimensioni e peso ridotti. La sonda lineare SL1543 ha una frequenza operativa compresa tra 3.0 MHz e 13.0 MHz, e supporta le seguenti applicazioni: addominale, piccole zone anatomiche, cardiaca e vascolare.

Elettronica multicanale - DSPEC 502A

Elettronica multicanale (DSPEC 502A) per la gestione di due rivelatori HPGe (High-Purity Germanium) per misure di spetroscopia gamma ad alta risoluzione su campioni ambientali. La strumentazione può venire utilizzata per l’ acquisizione di spettri ad alta risoluzione tramite rivelatori HPGe per la caratterizzazione radiologica di campioni di suolo e roccia.

Strumentazione acquistata con finanziamento Dipartimenti di Eccellenza

Referente: Prof. Fabio Mantovani

Ellissometro

Lo strumento, basato sull'effetto Kerr magneto-ottico, utilizza un laser He-Ne che emette luce con lunghezza d'onda di 632 nm. Esso permette di determinare come cambia lo stato di polarizzazione (in termini di ellitticità e rotazione) della luce polarizzata linearmente emessa dal laser una volta che il fascio laser viene riflesso da un film sottile ferromagnetico. Tale misura viene svolta al variare del campo magnetico applicato al campione (intensità massima del campo: circa 0.6 T). Lo strumento permette di misurare il ciclo di isteresi di un film sottile ferromagnetico a partire dall'andamento dell'ellitticità e della rotazione in funzione del campo magnetico applicato al film stesso. Le misure si possono svolgere anche a bassa temperatura (temperatura minima: 25 K).

Referenti: Prof. Federico Spizzo - Prof. Diego Bisero

Generatore di impulsi - Pulse Rider PG-1072

l generatore di impulsi ad alte prestazioni Pulse Rider PG-1072 della Active Technologies a due canali permette la generazione di impulsi di ampiezza e durata programmabili fino a 5V picco-picco e con una durata minima di 300 ps.
Lo strumento permette di effettuare misure e caratterizzazioni di strumentazioni elettroniche generando molteplici tipi di segnali.

Referente: Prof. Massimiliano Fiorini

Georadar (GPR)


  • Geofisica_Georadar.JPGGeoradar GSSI Utility Scan DF con doppia antenna 300 e 800 Mhz. I dettagli tecnici sono qui.

Referente: Prof. Enzo Rizzo

Strumentazione acquistata con finanziamento Dipartimenti di Eccellenza

  • Geofisica_CTrue.JPGGeoradar della IDS C-True con antenna a doppia polarizzazione a 2Ghz. I dettagli tecnici sono qui.

Referente: Prof. Enzo Rizzo

Strumentazione acquistata con finanziamento Dipartimenti di Eccellenza

Georesistivimetro

Geofisica_ABEM.jpg  Georesistivimetro ABEM Terrameter LT per acquisizioni dei parametri di resistività elettrica e polarizzazione indotta attraverso un cavo multicanale da 48 elettrodi e distanza elettrodica di 5. I dettagli tecnici della strumentazione sono indicati qui.

  Referente: Prof. Enzo Rizzo

Strumentazione acquistata con finanziamento Dipartimenti di Eccellenza

Ground Response Test (GRT)

  • GeotermiaGRT1.jpgLabGRT: Apparato sperimentale per lo studio della conduttività termica dei terreni e l’accumulo di calore costituito da dodici piastre riscaldate, a potenza controllata, con altrettanti porta campioni cilindrici, che possono essere riempiti con materiale solido granulare o compatto o con un fluido. Un sistema automatico di monitoraggio in continuo delle temperature permette la valutazione della conduttività termica dei materiali in differenti condizioni di saturazione; nonché la quantificazione della quantità di energia termica 

Referente: Prof. Riccarco Caputo

  • GeotermiaGRT2.jpgFieldGRT: Apparato per la misura conduttività termica dei terreni situ dotato di un datalogger per la misurazione della temperatura e della portata in continuo; oltre che di software dedicato all’elaborazione dei dati acquisiti; permettendo la valutazione dei parametri termofisici dei terreni e della resistenza della sonda geotermica (sistemi geotermici closed loop a bassissima entalpia)

Referente: Prof. Riccarco Caputo

Strumentazione acquistata con finanziamento Dipartimenti di Eccellenza

Kit per attività didattiche

Diversi kit che permettono di effettuare esperienze didattiche relative a: Effetto Zeeman, Esperimento di Rutherford, studio della radioattività, Legge di Moseley e determinazione della Costante di Rydberg.

Referente: Prof. Paolo Lenisa

Impianto di magnetron sputtering per la crescita di rivestimenti sottili

Sputtering.tifL’impianto di magnetron sputtering opera in atmosfera di Ar e permette di depositare su di un campione rivestimenti sottili (spessore variabile da ~ nm fino ~ 100 nm) di materiali sia ferromagnetici che non ferromagnetici. Vi sono 4 sorgenti (3 DC, 1 RF) così da ottenere strati formati da fino a 4 diversi materiali, sia di tipo metallico che isolante, anche in co-sputtering. Il campione si può scaldare fino a 600 K e raffreddare con azoto liquido e gli si può applicare un campo magnetico di circa 0.08 T.

Blocco C, Stanza 020

Referente: Prof. Federico Spizzo

Interferometro - Nexview NX2 Optical Profiler

Interferometro nexview.jpgL'interferometro Nexview NX2 Optical Profiler sfrutta interferenza di luce ottica per ottenere caratterizzazione di morfologia e spessore di film con risoluzione nanometrica. Lo strumento permette di effettuare misure 3D non distruttive di superficie di campioni con risoluzioni nanometriche, conformi agli standard ISO 25178 e ISO 4287. Il set di ottiche installate e il sistema di movimentazione automatica permette di caratterizzare campioni micrometrici fino ad aree di 200x200mm e può essere sfruttato per valutare in maniera quantitativa le rugosità e dimensioni di sistemi microelettromeccanici e ottiche, oltre ad ottenere rapidi e precisi feedback su metodi di lavorazione di metalli. Lo strumento è inoltre in grado di misurare film trasparenti e può essere utilizzato nello studio di elettronica per la caratterizzazione di film di ossido di silicio o photoresist.

Blocco G, Stanza 06

Referente: Dott. Andrea Mazzolari

Interferometro ZYGO VERIFIRE HDX

ZYGO VERIFIRE HDX.tif

L’interferometro permette la misura di ampie superfici lucide fino a un diametro di 200 mm con risoluzione transversale all’asse ottico di 44 micron e nanometrica longitudinalmente all’asse ottico. Un software di analisi dedicato permette approfonditi studi quantitativi su campione, o in specifiche sezioni o direzioni.

Blocco G, Stanza 06

Referente: Dott. Andrea Mazzolari

Laser Cutter

Laser cutter di classe 1 provvista di chiusura di sicurezza e sistema purificatore d'aria.
Il dispositivo è dotato di un laser con potenza 20 W, dimensione del punto laser di 80x60 micron, velocità di lavoro 600 mm/s, area di lavoro 498 x 330 mm e installazione opzionale della base a nido d'ape.
Le caratteristiche di questa macchina consentono la lavorazione di diversi materiali con ottime prestazioni in termini di velocità e precisione.

Laser scanner - Leica P30

Ciavola_LaserScanner.jpgIl Leica ScanStation P30 è un Laser scanner di alta qualità in grado di acquisire dati a una velocità di 1 milione di punti al secondo su distanze fino a 270 m. Il P30 viene utilizzato per produrre Modelli Digitali di Elevazione e foto ad alta risoluzione in ambienti costieri. Finora è stato usando principalmente per studi di stabilità dei versanti lungo le falesie della baia di Portonovo (AN).

Referente: Prof. Paolo Ciavola

Strumentazione acquistata con finanziamento Dipartimenti di Eccellenza

Linea semi automatizzata per l’assemblaggio di schede elettroniche

schede elettroniche.tifLinea semi-automatica per la produzione di schede elettroniche, in cui la presenza di una di una Pick & Place automatizzata consente la realizzazione di dispositivi prototipali per la ricerca, garantendo alta precisione, efficienza e controllo qualità.

Blocco C, Stanza 130

Referente: Prof. Donato Vincenzi

Macchina a elettroerosione a filo - AGIE

La macchina CUT P 550 pro è una macchina ad elettroerosione a filo sommerso che permette la realizzazione di tagli precisi e accurati, eliminando la necessità di ulteriori lavorazioni e finiture del pezzo.
La macchina ha una corsa di lavoro di 550 x 350 x 400mm e permette lavorazioni su pezzi di dimensioni massime 1000 x 700 x 400mm e peso complessivo di 1500 kg.

Referente: Dott. Alessandro Saputi

Magnetometro MOKE

MOKE.tifL’apparato usa l’effetto Kerr magneto-ottico (MOKE) per misurare il ciclo di isteresi di strati sottili di materiali usando un laser He-Ne (632 nm). Si può misurare in configurazione longitudinale, trasversa e polare, modulando la polarizzazione o l’intensità del fascio laser. È disponibile un criostato per fare misure tra 20 K e 300 K. Si può focalizzare il fascio laser fino ad un diametro di ~ 50 µm, ed operare in modalità diffrazione (D-MOKE).

Blocco C, Stanza 014

Referente: Prof. Federico Spizzo

Magnetometro SQUID

SQUID.tifIl magnetometro, prodotto da Quantum Design, misura il momento magnetico di un campione grazie ad un sensore di tipo SQUID (superconductive quantum interference device) ad elevata sensibilità (10-1Am2 (10-8 emu)@0.25 T). Esso lavora in modalità Reciprocating Sample Option (RSO) tra 2 K e 400 K, fino ad un campo massimo di 5 T e ad un momento di 4 10-3 Am2 (4 emu). Il magnetometro è equipaggiato con una sonda per effettuare misure di resistenza/magnetoresistenza.

Blocco C, Stanza 015

Referente: Prof.ssa Lucia Del Bianco

Micro GC Agilent

Mineralogia_Micro.jpgMicro GC Agilent 490, con configurazione a quattro canali, per analizzare gas permanenti, paraffine/olefine, diossido di carbonio e solfuro di idrogeno, etc.

Referenti: Prof. Giuseppe Cruciani e Prof.ssa Annalisa Martucci

Strumentazione acquistata con finanziamento Dipartimenti di Eccellenza

Microfesatrice con aspiratore e apparecchio a cella galvanica

Strumento per la realizzazione di prototipi di circuiti stampati (1LPKF ProtomatS103 e Aspiratore protomat) e per la metallizzazione dei fori di circuiti stampati (119987 LPKF Mini contac).

Referente: Dott. Angelo Cotta Ramusino

Microscopio a forza atomica - APE Research

Il microscopio a forza atomica (APE Research) è un microscopio a scansione di sonda che permette di misurare la topografia superficiale di un campione metallico o isolante per ottenere un profilo tridimensionale della superficie.

Microscopia a forza magnetica e magnetica

AFM.tifLo strumento Nanoscope IIIA - Digital Instruments consente di svolgere misure di microscopia a forza atomica (AFM) e microscopia a forza magnetica (MFM). Quest’ultima rappresenta un caso particolare della AFM, e permette di determinare la configurazione microscopica degli spin di un campione. La tecnica MFM impiega una punta magnetica ultrasottile, che viene posta vicino a un materiale e interagisce con il campo magnetico disperso vicino alla superficie. 

Blocco C, Stanza 004

Referente: Prof. Diego Bisero

Microscopi Geo

  • Mineralogia_MicroscopioZeiss.jpgCorpo SteREO Discovery V12 con Zoom ottico motorizzato; Base inferiore per luce trasmessa LED (campo chiaro, obliqua, campo scuro); Illuminazione LED per luce riflessa con bracci a fibre regolabili; Obiettivo 1,25X (ingrandimenti compresi da 10X a 120X con oculari 10X) • Oculari PL 10x; Camera per microscopia a colori 8 mpx full HD 4K • Polarizzazione luce trasmessa e luce riflessa.

Referenti: Prof.ssa Annalisa Martucci

Strumentazione acquistata con finanziamento Dipartimenti di Eccellenza

  • Mineralogia_MicroscopioLuceTrasm.jpgStereo Microscopio gemmologico digitale Motic, SMZ-143-N2TG con camera CCD. Luce incidente e luce trasmessa LED 3W intensità regolabile; ingrandimento zoom da 10x a 40x; Testa binoculare inclinata a 45°, girevole a 360° con regolazione diottrica

Referenti: Prof.ssa Annalisa Martucci


  • Bassi1.jpgLeica M50: La stereomicroscopia a luce incidente viene effettuata mediante un Leica M50 con cinque livelli di ingrandimento definiti a scatto (0.63x–4x). L’elevata profondità di campo per l’osservazione di oggetti di dimensioni elevate (alcuni decimetri) ed il braccio orientabile permettono di ottenere un'ampia panoramica del campione.

Referente: Prof. Davide Bassi

  • Bassi2.jpg

Il Leitz Diaplan, ingrandimenti con obiettivi 2.5x–100x, ha la manopola di controllo per la messa a fuoco coassiale a macro e micro regolazione in altezza. Il tavolino portaoggetti è rettangolare, con guida per escursione sul piano orizzontale. Dispone di fonte di luce con intensità luminosa variabile. È dotato di fotocamera digitale

Referente Prof. Davide Bassi

  • Luciani_M165c.jpgMicroscopio Leica M 165 C. Questo strumento, il più performante in dotazione, è dotato di videocamera e consente alta risoluzione per foto in sezione sottile e materiale isolato; Olympus S2 60; n. 2 Zeiss STEMI 508 di cui uno con videocamera.

Referente: Prof.ssa Valeria Luciani

Strumentazione acquistata con finanziamento Dipartimenti di Eccellenza

  • Luciani_DM2700.jpgMicroscopio Leica DM 2700 P, con Zeiss a doppia visione 47 30 34-9902, questo strumento permette a due operatori di confrontare direttamente quanto osservato; Zeiss 47 34-9902; Olympus UTV1 INV. 000071B6

Referente: Prof.ssa Valeria Luciani

Monocromatore per raggi X

PhotoMonochromator.pngL’apparecchio è situato al LARIX-A e consiste in un monocromatore Bragg-Bragg costituito da due cristalli a mosaico di Silicio. Lo strumento è completamente automatizzato e permette di ottenere un fascio X monocromatico da 11 keV a 150 keV mantenendo la direzione di uscita fissa.

Referente: Prof. Piero Rosati

Perlatrice - Equilab FX1

Geochimica_Perlatrice.jpgPerlatrice Equilab FX1 corredata di equipaggi di fusione (crogioli + piattini) sia in platino che zircone. Lo strumento può fondere le polveri di roccia a temperature fino a 1000°C tramite forno a induzione. Tutte le fasi della procedura (riscaldamento, agitazione del fuso, colata e raffreddamento) sono automatiche, programmabili e gestite da computer dedicato. Lo strumento è anche in grado di operare fusioni alcaline per analisi in ICP-MS

Referenti: Prof.ssa Costanza Bonadinam e Prof. Emilio Saccani

Respoonsabili tecnici: Renzo Tassinari e Massimo Verde

Picnometro ad elio

Picnometro.jpgPicnometro ad elio: Il Micromeritics AccuPyc II 1340 è un picnometro ad elio con cella di 10cc che misura la densità reale di polveri e solidi utilizzando il principio dello spostamento di gas. L’elio, grazie alle sue piccole dimensioni atomiche, penetra nei pori più piccoli del campione, permettendo di determinare il volume reale occupato dal solido. La densità si misura introducendo il valore di massa del campione come dato di input. Lo strumento garantisce alta precisione e rapidità, ideale per analisi accurate in laboratorio.

Referente: Umberto Tessari

Pompa volumetrica - CompuFlow 1000 MR

image.pngIl CompuFlow 1000 MR (Shelley Medical Imaging Technologies) è una pompa volumetrica progettata per ricerche sul flusso sanguigno simulato. Si tratta di un sistema composto da un’unitàdi controllo e da un’unità di assemblaggio della pompa che consente di erogarefluidi a velocità costanti e pulsatili precise e accurate.

Rivelatore portatile di spettroscopia gamma - ZaNaI

Zaino.jpgLo ZaNaI è uno spettrometro gamma portatile per misure di radioattività naturale e artificiale. Include un cristallo NaI(Tl), un tubo fotomoltiplicatore e una base digitale, tutto contenuto in uno zaino, e si gestisce tramite un'app Android dedicata. Funziona sia in modalità statica che dinamica.

Referente: Prof. Fabio Mantovani

Rivelatore raggi X - Hamamatsu C14400DK-1232

Rivelatore Flat-panel dinamico per Raggi-X con area attiva di 16 cm x 16 cm, tempo di integrazionecompreso nell'intervallo [33 -100] ms, pixel size 120um. Tecnologia Aa-Si con CsI depositato. Lo strumento può essere impiegato per Imaging radiografico planare e tomografico con fasci compresi nell'intervallo [20-120] kVp su campioni delle dimensioni comprese tra [0.1 - 10] cm.

Referente: Prof. Giovanni Di Domenico

RUNTI: Remote Unit for Nearshore Transport Investigation

Ciavola_Runti.jpgIl quadropode RUNTI è stato sviluppato per ottenere serie temporali relative alle variazioni del livello dell'acqua, velocità della corrente e trasporto di sedimenti sospesi. RUNTI è progettato specificamente per installazioni in ambienti lagunari poco profondi, tenendo conto delle limitazioni logistiche. Si tratta di un prototipo unico le cui caratteristiche ed un esempio di applicazione è consultabile nel lavoro scientifico : https://www.researchgate.net/publication

Referente: Prof. Paolo Ciavola

Scanner a raggi X per opere d’arte

ScannerPetrucci.jpgLo scanner per opere d’arte è costituito da un tubo radiogeno YXELON 160D capace di erogare un fascio fino a 160 kVp  e una corrente massima di 7 mA. Il rivelatore digitale è un Teledyne Dalsa flat panel composto da una matrice di fotodiodi CMOS con pixel di 96 micron,  accoppiata ad uno scintillatore Gd2O2S. Fornisce immagini a 12 bit/pixel. Il detector è montato su un sistema di traslazione XY che permette la scansione di oggetti di diversi metri.

Sismica Passiva (HVSR)

Geofisica_MAE.jpgSismica Passiva: HVSR della MAE Vibralog con sensore sismico a 2Hz.

I dettagli tecnici sono qui.

Referente: Prof. Enzo Rizzo

Sistema di nanolitografia - SMTL UPGRADE MASK ALIGNER

Il nanoimprint è una tecnica di fotolitografia avanzata che permette di ottenere strutture e pattern nanometrici con alto livello di precisione e ripetibilità.

Referente: Prof. Vincenzo Guidi

Sistema di rivelatori HPGe - MCA_Rad

MCARad.jpgI due rivelatori HPGe del sistema MCA_RAD, costituito da due detector coassiali schermati con rame e piombo, consente misurazioni accurate della radioattività in matrici solide e liquide. L'automazione avanzata, con caricamento campioni e lettore di codice a barre, permette fino a 24 misurazioni giornaliere senza intervento umano.

Referente: Prof. Fabio Mantovani

Sistema di saldatura - Vapour Phase ITRONIK MINILAB

Sistema di saldatura Minilab (Vapour Phase ITRONIK MINILAB) per prototipazioni e produzioni singole. Il sistema usa il riscaldamento a vapore per l'intero ciclo di saldatura lavorando con "HL mode" (Heat Load mode). Lo strumento permette la protitipazione e riparazioni di schede elettroniche con saldatura di tipo vapour phase.

Referente: Dott. Angelo Cotta Ramusino

Sistema di misura multicanale - Gammastream

Elettronica multicanale portatile per misure di spettroscopia gamma compatibile con scintillatori NaI e CeBr3, include MCA attivo, PMT-base da 14-pin, alimentazione ad alta tensione, connessioni USB, Ethernet e Bluetooth. La strumentazione può venire utilizzata per misure di radioattività ambientale per il monitoraggio di radionuclidi naturali e artificiali attraverso differenti tipologie di scintillatori (NaI e CeBr3) con applicazioni di cartografia radiometrica in campo geofisico.

Strumentazione acquistata con finanziamento Dipartimenti di Eccellenza

Referente: Prof. Fabio Mantovani

Sistema di misura multicanale - Semiconductor Switch Matrix

Lo strumento è costituito dal mainframe Semiconductor Switch Matrix (6 slot mainframe + 6 8X12 card) per i moduli 707A/708A.

Referente: Prof. Roberto Calabrese

Sistema per analisi termogravimetriche e calorimetriche - Netzsch STA409

Calorimetro.tifIl calorimetro NETZSCH 409 STA svolge misure di termogravimetria e di calorimetria, per rilevare variazioni di peso e scambi di calore cui va soggetto un campione, a causa di transizioni di fase, reazioni, etc., al variare della temperatura. Lo strumento opera tra 110 K e 1900 K, in aria/atmosfera inerte; al campione si può applicare un campo/gradiente di campo magnetico.

Blocco C, Stanza 016

Referenti: Prof. Federico Spizzo - Prof.ssa Lucia Del Bianco

Sistema per microtomografia computerizzata a raggi X

microCT_System.jpgIl sistema viene utilizzato per diagnostica non distruttiva ad alta risoluzione spaziale ed è equipaggiato di un tubo radiogeno microfuoco Hamamatsu L9421-02 con anodo di tungsteno e un rivelatore Hamamatsu C14401DK-51. Permette la scansione di campioni di dimensioni fino a 12 cm con una risoluzione spaziale massima di 10 micron

Spettrofotometro - FT-IR Vertex70v Bruker

FTIR Bruker.jpeg

Lo spettrofotometro FTIR Vertex 70v Bruker è dotato di un rivelatore a banda stretta Mercurio-Cadmio-Tellurio (MCT) con finestre BaF. Lo strumento può operare in vuoto (2 hPa) e copre un range spettrale nel medio infrarosso con una risoluzione fino a 0.16 cm-1. Il sistema può includere anche l'accessorio Praying Mantis della Harrick Scientific, che consente misure in riflettanza diffusa (DRIFT set-up). Lo strumento in configurazione DRIFT può caratterizzare tramite spettroscopia IR polveri o campioni solidi con superfici rugose. Viene comunemente usato per studi in catalisi solido-gas.

Blocco C, Stanza 129

Referente: Dott.ssa Barbara Fabbri

Strumentazione acquistata con finanziamento Dipartimenti di Eccellenza

Spettrofotometro UV-vis/NIR

UV vis-NIR.tifLo spettrofotometro V-770 UV-Visibile/NIR è caratterizzato da un design a monocromatore per massimizzare la portata di luce con un'eccellente linearità di assorbanza. Viene utilizzato un rivelatore PMT per la regione UV-visibile e un rivelatore PbS raffreddato a Peltier per la regione NIR. Lo strumento è dotato di diversi accessori quali: sfera integratrice, attrezzatura per riflessione speculare e sistema di controllo della temperatura.

Blocco C, Stanza 129

Referente: Dott.ssa Barbara Fabbri

Spettrometro di massa al plasma (ICP-MS)

Geochimica_ICPMS.png

La spettrometria di massa al plasma ad accoppiamento induttivo (ICP-MS) è riconosciuta come tecnica chiave per l'analisi multielemento a livelli di concentrazione di ultra tracce in un'ampia varietà di ambiti applicativi. Lo strumento in uso è spettrometro  ICP-MS-QQQ Modello iCAP-TQ  equipaggiato  con: chiller, pompa, autocampionatore, software, PC, monitor e stampante

Referenti: Prof.ssa Costanza Bonadinam e Prof. Emilio Saccani

Responsabile tecnico: Renzo Tassinari

Strumentazione acquistata con finanziamento Dipartimenti di Eccellenza

Spettrometro Gamma Ray - Georadis GT-32

Morsilli.jpgSpettrometro Gamma Ray Georadis GT-32: Strumentazione per misurazione del tasso della dose gamma naturale (Gy / h) e misurazioni spettrali con determinazione delle concentrazioni di K, U, Th (%, ppm,ppm) ai fini stratigrafici e ambientali.

Referente: Prof. Michele Morsilli

Spettrometro di massa IRMS (Isotopi Stabili)

  • Geochimica_VarioMicroCube.jpgAnalizzatore elementare CN, EA (Elementar) Spettrometro di massa IRMS (Isoprime 100).

Strumentazione acquistata con finanziamento Dipartimenti di Eccellenza

  • Geochimica_PyroCube.jpgAnalizzatore elementare CNSHO, EA PYRO-Elementar e spettrometro di massa IRMS precisION-Elementar-

Strumentazione acquistata con finanziamento Dipartimenti di Eccellenza

  • Geochimica_Isoflow+PrecisION.jpeg

Spettrometro di massa IRMS accoppiato a periferica specifica isoflow per analisi isotopica dei carbonati

Strumentazione acquistata con finanziamento Dipartimenti di Eccellenza

Referenti: Prof. Gianluca Bianchini e Prof. Gianluca Frijia

Spettrometro XRF - ARL AdvantXP

Geochimica_XRF.pngLo strumento in uso è uno spettrometro sequenziale WDS di fluorescenza a raggi-X ARL AdvantXP  che  può operare in diverse condizioni strumentali a seconda del tipo di analisi e degli elementi analizzati. Lo strumento è in grado di eseguire sia analisi quantitative che analisi semi-quantitative grazie alle diverse tarature di cui dispone.

Referenti: Prof.ssa Costanza Bonadinam e Prof. Emilio Saccani

Respoonsabili tecnici: Renzo Tassinari

Strumentazione acquistata con finanziamento Dipartimenti di Eccellenza

Stereomicroscopio - LYNX EVO

Stereomicroscopio ad alte prestazioni con stativo multipiano per ispezione ottica senza oculari. Il sistema è dotato di fotocamera digitale per l'acquisizione di immagini e filmati.

Referente: Dott. Angelo Cotta Ramusino

Strumentazione per caratterizzazione elettrica di sensori di gas

sensori.jpgLa strumentazione per la caratterizzazione elettrica di sensori a stato-solido per gas comprende: tre misuratori di alimentazione Keithley serie 2400, 1 canale, ±200 mV→ ±20 V; due incubatori Sanyo; 24 flussimetri Brooks e MKS per regolare flussi di diversa portata da 10-100-500 sccm; 3 mas-flow cotroller per la miscelazione dei gas a concentrazione controllata; 12 linee di gas in acciaio 316 e 304; otto alimentatori; tre camere ermetiche con elettronica associata per misure in ambiente controllato di 24 sensori di gas. 

Blocco C, Stanza 129

Referente: Prof. Vincenzi Guidi

Strumentazione per caratterizzazione ottica

ottica.pngSistema di misura portatile accoppiato in fibra per caratterizzare le proprietà ottiche di materiali liquidi e solidi nel range UV-VIS-NIR. Il completamento con componenti specifici, quali sfere integratrici o monocromatore, garantisce l’acquisizione di spettri di assorbimento e trasmissione e riflessione, adattandosi a diverse applicazioni scientifiche e industriali.

Blocco C, Stanza 131

Referente: Prof. Donato Vincenzi

Strumenti di macinazione per campioni di rocce

Referente: Prof. Emilio Saccani

Responsabile Tecnico: Renzo Tassinari

  • Geochimica_MulinoDischi.jpgMulino a dischi (Retsch RS100): Consente la macinazione finissima (<10 micron) di materiali di media durezza o duri di tipo fragile, allo stato secco o umido. Le polveri così ottenute sono utilizzabili per analisi chimiche e/o mineralogiche (XRD). La macinazione del materiale precedentemente frantumato avviene in un apparato di macinazione interamente in agata formato da una giara e diversi anelli, allo scopo di garantire un inquinamento del campione trascurabile ai fini delle successive analisi chimiche. La capacità volumetrica di 100ml permette di ottenere in un solo passaggio quantità di materiale sufficiente le analisi successive, nonché un’ottima omogeneizzazione del campione

  • Geochimica_MulinoPEstello.jpgMulino a pestello Larmann: Consente la macinazione a vari gradi di finezza (50-2 micron) di qualsiasi tipo di materiale (sia fragile che plastico) di natura minerale od organica. La macinazione può essere fatta sia allo stato secco che umido. Le polveri ottenute sono utilizzabili per analisi chimiche e/o mineralogiche (XRD). La macinazione del materiale precedentemente frantumato avviene in un apparato di macinazione interamente in agata. L’apparato è costituito da una giara e un pestello mossi da motore elettrico. Al contrario di altri apparati, questo strumento consente la macinazione di quantità molto piccole di materiale e, pertanto, trova il suo impiego ideale in casi in cui si disponga solo di quantità molto piccole di campione

  • Geochimica_Frantoio.jpg

Frantoio a ganasce in acciaio rinforzato: È idoneo alla frantumazione rapida di materiali di durezza variabile fra media ed estrema, nonché friabili e di tipo plastico-duro. Alcuni esempi: rocce di varia natura (graniti, basalti, calcari, ecc.), calcestruzzo, clinker cementizio, ghiaia, scorie, minerali metallici, vetro, ecc. La finezza conseguibile in uscita è, normalmente, <5 mm. L’apertura massima di carico è di 90 mm.

Strumenti per il taglio di materiali cristallini

Dicer.tifDicer DISCO DAD 3220

Lo strumento permette il taglio e incisione tramite lama diamantata di materiali cristallini, vetri e ceramiche anche di alta durezza. Il sistema di movimentazione della macchina permette di allineare tagli su campioni con precisione spaziale micrometrica e precisione angolare di centesimi di grado. 

lappatura.tif

Logitech PM5

La stazione di lappatura e lucidatura permette un alto grado di adattabilità a diversi materiali (metalli, vetri, cristalli). Permette il ripristino della qualità cristallografica dopo il taglio meccanico. 

Blocco C, Stanza 132

Referente: Dott. Andrea Mazzolari

Termocamera

Geotermia3.jpgThermoCam: Apparato per la acquisizione di temperatura mediante termocamera con risoluzione da 160×120 Pixel e sensibilità da 70 MK che permette di ottenere misurazioni precise della temperatura degli oggetti vicini.

Referente: Prof. Riccardo Caputo

Time Digital Converter - quTAG

Lo strumento quTAG è un TDC (time digital converter) e un dispositivo di tagging temporale progettato per il conteggio di singoli fotoni correlati temporalmente (TCSPC). È in grado di rilevare eventi con una risoluzione digitale di 1 picosecondo e un jitter inferiore a 10 ps RMS. Consente di acquisire fino a 100 milioni di tag temporali al secondo e utilizza una connessione USB 3.0 per trasferire dati.

Referente: Prof. Massimiliano Fiorini

Trasmettitore/ricevitore di impulsi - CT400-014

Ricevitore ottico (CT400-014) in banda C a 4 canali con ingressi in fibra ottica, predisposto per il funzionamento sincronizzato con Tunics T100S. Lo strumento può essere utilizzato come ricevitore per la caratterizzazione (determinazione delle curve di trasmissione al variare della lunghezza d'onda) di componenti ottici passivi operanti in banda C.

Referente: Prof. Vincenzo Guidi

Ultrasuoni

Geofisica_Pundit.pngUltrasuoni Pundit 200 della Proceq per acquisizioni delle onde sismiche nei materiali.

I dettagli tecnici sono qui.

Referente: Prof. Enzo Rizzo

Velivolo - RadGyro

Radgyro.jpgIl RadGyro è un autogiro avanzato, con un payload massimo di 180 kg, per rilievi multiparametrici airborne equipaggiato con due fotocamere RGB ad alta risoluzione, una camera a infrarossi, una termocamera, una camera iperspettrale e uno spettrometro gamma con quattro rivelatori NaI(Tl) da 4L. È dotato di un sistema inerziale, un altimetro radar e quattro ricevitori GNSS per la georeferenziazione simultanea dei dati acquisiti.

Referente: Prof. Fabio Mantovani