Collaborazioni

Il Dipartimento partecipa a programmi di ricerca attivi in tutti i continenti, incluso l'Antartide. Le collaborazioni in essere sono troppo numerose per poter essere elencate qui, ma possono essere reperite nelle pagine delle singole aree di ricerca. Tra esse, spiccano gli enti di ricerca italiani.

Dal 1989 il Dipartimento ospita nei propri spazi una sezione dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), il principale ente italiano dedicato allo studio della fisica fondamentale.

Forti legami esistono con l'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), con cui è attiva a livello di Ateneo una convenzione che permette al personale INAF di utilizzare il Dipartimento quale propria sede di lavoro, opportunità utilizzata in particolare da ricercatori e tecnologi del vicino Osservatorio di Astrofisica e Scienze dello Spazio di Bologna (OAS) . 

Strettissima è la collaborazione con l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) che coinvolge numerosi istituti e ambiti di ricerca. Anche in questo caso è attiva presso il DFST una convenzione di Ateneo che permette a personale INGV di svolgere la propria attività lavorativa presso locali messi a disposizione dal Dipartimento.

Consolidata la collaborazione con la Fondazione Bruno Kessler (FBK) di Trento, in particolare per quanto riguarda le attività di ricerca nell'ambito della fisica della materia condensata e della fisica applicata.

Infine, vari gruppi del Dipartimento mantengono collaborazioni con diversi istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR): l'Istituto di Scienza, Tecnologia e Sostenibilitá per lo sviluppo dei Materiali Ceramici (CNR-ISSMC), l'Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale (CNR-IMAA), l'Istituto per lo Studio degli Impatti Antropici e Sostenibilità in Ambiente Marino (CNR-IAS), l'Istituto per la microelettronica e microsistemi (CNR-IMM) , l'Istituto di Chimica dei Composti OrganoMetallici (CNR-ICCOM) e l'Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale (CNR-ISPC)